Ascoltando oltre le orecchie, vedendo oltre gli occhi, sentendo oltre la pelle: vibrazioni!
Era poco prima del 2000 che mi iscrissi ad un corso di massaggio neuro-muscolare, non immaginavo che durante quelle lezioni un’esperienza avrebbe cambiato il mio modo di sentire il mondo, una presa di coscienza lenta ma costantemente appassionata e vivida. Ero sdraiata per terra, una compagna di corso appoggiava e rilasciava il suo piede sulla mia anca facendomi muovere come una curva sinuosa sul pavimento, ad un certo punto a partire dall’alto una sensazione vibratoria mi attraversò fino a giungere ai piedi. Cos’era? Eravamo molto lontano dalla diffusione degli studi moderni per comprenderlo, ma c’è una cosa che ho imparato: quando una sensazione, un’esperienza si affaccia nella tua vita ascolta se è il tuo cammino, se così è seguila senza alcun timore, solo una cosa in quel caso diventa errore: stare fermi!
Tutto è vibrazione – già Eraclito ce lo suggeriva, o quasi, con “Panta rei”
Vibrazioni e Armonia – Gli studi portano sempre di più a comprendere come armonia e uno stato sereno dell’Essere siano profondamente favorevoli a ciò che chiamiamo salute.
Infinite possibilità – La fisica quantistica ammette che si verificano infinite possibilità quando ci si omette dall’osservare. Nel frattempo che questo si proseguono gli studi, sperimentiamo i collegamenti con il campo di consapevolezza pura.
In tutti gli anni seguenti diversi corsi, numerose esperienze, per imparare a mappare le sensazioni del mio corpo, per fare esperienze tutte le esperienze che oggi metto a disposizione di me stessa e degli altri abbracciando al 100% la mia professione.
Ricerche e studi
Articoli, video, interessanti al fine di aprire le proprie conoscenze e i propri orizzonti. A quale realtà credi? Da dove si parte per scoprire? Quanto si scopre e quanto semplicemente è già?
Mappe di energie e vibrazioni
Molti sono gli approcci che ci avvicinano a questi saperi. Se dovessi fare un paragone con la modalità di esprimersi tramite la scrittura citando romanzi, racconti, manuali, poesie, trattati scientifici, … e dovessimo dire quali tra questi sia il testo scritto non vorrei dare una preferenza, ognuno ha un’espressione e un sentire diverso. Così avvicinandomi ai vari saperi e alle varie tecniche, ho sempre cercato di fare tesoro della loro intensità nell’esprimere il proprio modello anziché chiuderle in una qualsiasi verità assoluta
La guarigione: lo stato di salute vs la malattia
Che significato ha la malattia? Quando stiamo bene? Quali sono le attenzioni per avere uno stile di vita che ci consenta di stare nel benessere? Mantenere un equilibrio dal punto di vista energetico, significa ristabilire un processo naturale dove la persona si senta in sintonia con se stessa e gli altri sia dal punto di vista interiore ed esteriore. Attraverso tecniche energetiche, pratiche di crescita personale e formazione stimolo le naturali capacità di ritrovare le proprie risorse interiori.
“Siamo immersi in un campo oscillatorio infinito, come le innumerabili Harmonie musicali che si sprigionano da un unico suono di base. Di questo campo percepiamo soltanto le onde a noi più vicine. Il più delle volte non ce ne rendiamo conto, perché noi stessi siamo conformati da quelle onde, ci muoviamo in esse, che ci determinano nel nostro medesimo modo di pensare. Dal DNA al cervello, attraverso i recettori e le cellule, c’è un continuo scambio di informazioni che riguarda un immane flusso vibratorio. E così, dal DNA alla struttura fluttuante della Terra, dal sistema solare ai miliardi di stelle della Via Lattea, fino alle incommensurabili pulsazioni emesse dalle irraggiungibili galassie.”
(da “All’origine fu la vibrazione – Nuove e antiche conoscenze tra fisica, esoterismo e musica” di Alessio Di Benedetto)
“ogni cellula può essere considerata come dotata di un ambiente magnetico circostante, o campo magnetico, il quale interagisce con i campi delle cellule simili adiacenti, dando così origine al campo magnetico di un sistema particolare all’interno del corpo umano”.
dottor Victor Beasley, appartenente al gruppo di ricerca presso la statunitense University of the Trees
Nel nostro corpo fisico ogni atomo ha una sua frequenza naturale e, per effetto di risonanza, si aggrega agli atomi simili, formando in questo modo le cellule dei diversi tessuti. Tutta la creazione è una sinfonia di suoni, di vibrazioni, in cui le singole parti si inseriscono attratte dalla risonanza con i suoni simili.
“Non tutte le vibrazioni si possono udire; fra quelle che riusciamo a distinguere la differenza più evidente è fra le cellule sane e quelle sofferenti. Quando si crea una condizione ostile, la cellula che cerca di resistervi produce un rumore sgradevole: i suoni esprimono un significato”.
Carlo Ventura, professore di Biologia molecolare all’Università di Bologna e direttore del laboratorio Guna ATTRE, Advanced Therapies and Tissue REgeneration
Quando è stato scoperto che le cellule oscillano ritmicamente e comunicano fra loro?
“Nel 1992 è uscito un primo lavoro su Pnas ma passò quasi inosservato. Esperimenti di laboratorio mostravano che le cellule erano in grado di orientarsi recependo segnali elettromagnetici attraverso il vetro. Nel 2005, sempre su Pnas, lo stesso autore descrisse il fenomeno dello ‘scattering di luce’ (interazione di particelle): le cellule si riconoscono e si aggregano. Le cellule stabiliscono così una dimensione sociale che è il primo requisito per differenziarsi”. Qui lo studio del 1992; qui lo studio del 2005.